Attacchi informatici all’agenzia spaziale russa..

Il sito web dell’agenzia spaziale russa Roscosmos è stato oggetto ancora una volta di un massiccio attacco informatico di tipo DDoS effettuato.

Da Agenzia Nova.

Per il commissario europeo spaziale tutto resta inalterato.Segnali dì superficialità?

Per il Commissario europeo Breton i progetti spaziali Copernicus e Galileo non sarebbero sostanzialmente influenzati dalla guerra in Ucraina.

Non sarebbe auspicabile una maggiore cautela da parte sua.a

I venti di guerrra stravolgono i programmi spaziali.E’ ore di pensare a progetti piu’ concreti ed a un drastico taglio del superfluo!

“Secondo alcuni report provenienti dal fronte ucraino, le forze armate russe avrebbero distrutto i poli industriali di Yuzhnoye e Yuzhmash, responsabili della produzione di componenti per i lanciatori Antares, impiegati dalla Nasa per rifornire la Stazione spaziale internazionale, e per i Vega e Vega-C, realizzati in Italia”

”Da le Formiche.”

Nei prossimi giorni assisteremo con molta probabilità ad uno stravolgimento anche dei programmi spaziali.

Colao e Saccoccia non sembrano rendersene conto.

La Russia sospende i lanci spaziali dalla Guyana francese. E’ la prima risposta alle sanzioni.

“In reazione alle sanzioni dell’Ue contro le nostre aziende, Roscosmos sospende la sua cooperazione con i partner europei nell’organizzazione di lanci spaziali dal cosmodromo di Kourou e richiama il suo staff tecnico (…) dalla Guyana francese”, scrive l’Agenzia in un comunicato.
Era fortemente prevedibile, come gia’ anticipato da Enrico Ferrone in un articolo di qualche giorno fa.

Presto tuttologi passeranno dalla epidemiologia alla geopolitica.

Meno spazio ai virologi ed epidemiologi in questo terribile scenario di guerra.

Non si debbono preoccupare tuttavia gli immancabili tuttologi che diventeranno in breve tempo esperti di geopolitica e di russistica.

Si potrebbe tornare anche provvisoriamente alle centrali a carbone. Saltano gli scenari ambientalisti ed i progetti della transizione ecologica.

Lo si evince dal l’informatica del Premier Drafhi sulle drammatiche vicende ucraine.

sara’ probabilmente rivisto il PNRR ed anche per Il comparto spaziale si dovrà tornare con i piedi per terra.

La situazione impone meno autoreferenzialita’ e più concretezza.

I satelliti per la protezione civile. Sono utilizzati appieno?

Con questa foto l’ASI partecipa alle celebrazioni per il 30° anniversario dall’istituzione della Protezione Civile.

Ormai non vi è struttura centrale dello Stato che nelle proprie ricorrenze non continui a dimostrare la necessità dell’utilizzo dei satelliti.

Purtroppo non sembra che nel passato i satelliti siano  stati utilizzati appieno per evitare calamità e disastri.

Speriamo che si cambi rotta nel futuro.

Giudizi negativi russi nei confronti del nostro Ministro degli Esteri.

La diplomazia “è stata inventata per risolvere situazioni di conflitto e alleviare le tensioni, e non per viaggi vuoti in giro per i Paesi e assaggiare piatti esotici ai ricevimenti di gala”, ha aggiunto il ministero degli Esteri di Mosca.

E ‘ una frase che ci sentiamo di condividere. Ci dispiace soltanto che i diplomatici russi l’abbiano espressa  per giudicare il Capo della Farnesina.

La guerra alle porte dell’Italia e cambiano tutti gli scenari politici ed anche quello spaziale.

Minacce reali di guerra e l’Italia  ne potrà’ risentire pesantemente anche sul piano tecnologico,ivi compreso nel settore spaziale.

Il PNRR potrebbe essere necessariamente ridefinito.

Altro che essere ottimisti come coninuano a fare Comint e ASI.

Il segretario del Comint De Leverano audito dal Copasir.

Il Comitato parlamentare per l sicurezza della Repubblica (Copasir) ha chiesto al presidente del consiglio Mario Drgahi di riferire al Comitato sugli sviluppi della crisi in Ucraina. Lo ha reso noto il presidente del Copasir al termine della audizione avvenuta a Palazzo San Macuto del Segretario del Comitato interministeriale per le politiche relative allo Spazio e all’Aerospazio COMINT, Generale Luigi Francesco De Leverano.

Da Askanews.