Si è Insediato il nuovo direttore generale dell’ASI ?

Sembra di no.Avrebbe non formalmente preso contatti con alcuni funzionari dell’agenzia .Per quanto riguarda l’insediamento sarebbe stato ritardato di qualche giorno Sembrano dettagli ma non sono affatto perché si attendono dal nuovo direttore importanti decisioni di carattere organizzativo .

 

Nel G7 un gruppo di lavoro su cyberspazio.

Si tratta di una proposta  italiana  che ha avuto il plauso della Casa Bianca. Gestisce il cyberspazio in Italia un’apposita agenzia diretta dal prefetto Frattasi. L’agenzia è incorporata nella presidenza del consiglio. L’agenzia non ha alcun  collegamento con l’ASI.

Italia e Corea del Sud insieme nello spazio.

In concomitanza della visita del presidente  Mattarella a Seulil presidente dell’agenzia spaziale italiana Teodoro Valente ha firmato  con il ministro competente sullo spazio sudcoreano un accordo di collaborazione.

Sfuma il concetto di autonomia dell’ESA .

Space X di Elon Musk , sia pure con resistenza da parte della Francia,dà una mano all’ ESA e  non certo gratis . Infatti l’intervento di Space X per il lancio dei satelliti galileo costerà 180 milioni di euro a causa dell’impossibilità di utilizzare i vettori ariane

 

Quindi perdita di autonomia e maggiori spese da parte dell’ESA.

 

Come sta andando l’iter del collegato spaziale alla finanziaria ?

Facciamo riferimento al collegato annunciato già alcuni mesi fa dal ministro Urso che ha delega sullo spazio.Al momento non conosciamo quali sono i lineamenti essenziali e se si discostano dalla situazione attuale .A nostro parere si dovrebbe prendere  in considerazione i progetti di legge presentati in parlamento nelle passate legislature dalla lega che si è  sempre  interessata al problema spaziale .Ci limitiamo a porre in evidenza che un’agenzia in termini di legge non prevede la funzione del presidente ma soltanto quella del direttore generale .

 

Speriamo che non vengano fuori i soliti ritocchi che si traducano in pura cosmesi.

 

Il trionfo di Giulio Ranzo amministratore delegato di Avio dopo gli incontri di Siviglia . Per l’Italia aspettiamo a dirlo.

Ancora prima che terminassero gli incontri di  Siviglia il numero 1 di Avio in un’intervista a rete  4  ha parlato diffusamente dei lanciatori Vega e dei successi conseguiti da Avio . Insomma un vero trionfo

 

E lo stesso si può dire per l’Italia ? A nostro avviso occorre aspettare che si concretizzi quanto  affermato a Siviglia .Abbiamo peraltro il timore che si consolidi la sudditanza dell’Italia all’ESA in considerazione  anche del fatto molti dipendenti dell’ESA ora sono in ruoli delicati dell’Italia spaziale .Non è secondario menzionare il fatto che il predecessore dell’attuale presidente dell’ASI fosse dipendente in carica dell’ESA con l’accordo del governo .

 

Notizie positive per lo spazio .

Come ha dichiarato il ministro Urso capo della delegazione italiana a Siviglia è stato siglato un accordo tra Italia ,Germania ,Francia che sblocca la situazione che sembrava impantanata soprattutto  nel settore dei lanciatori .Vega in particolare assume autonomia nella commercializzazione.

 

Il ministro Urso con delega allo spazio è a Siviglia per le riunioni spaziali I

Il ministro Adolfo Urso  alla guida di una numerosa delegazione interviene a Siviglia alle giornate spaziali sia dell’ESA sia del consiglio dell’Unione europea .

 

I temi trattati saranno quelli indicati nell’articolo precedente .

 

Settimana decisiva per lo spazio europeo .

Nella settimana in corso si terrà a Siviglia un incontro sul  futuro dello spazio in cui si confronteranno ESA e Paesi membri .

 

Un tema di discussione e forse il più importante è quello dei lanciatori in cui campeggia la minaccia del divorzio tra Vega in cui è dominante la posizione italiana ed Arianespace.

 

Per quanto riguarda il futuro in generale dello sviluppo spaziale il tema cruciale a nostro parere è che l’ESA vorrebbe assumere una funzione di dominanza espletando un reale coordinamento nei confronti dei Paesi membri .

Siamo dunque ad una vera svolta?

Il nuovo direttore dell’ASI quando metterà mano all’organigramma?

Il nuovo direttore generale è considerato un ottimo organizzatore e perciò metterà  mano ad una ristrutturazione di una struttura vetusta e piena di sovrapposizioni e confusione di ruoli. Per completezza diinformazioni   l’attuale assetto organizzativo risale al 2020, al tempo di Fraccaro all’epoca coordinatore presso il governo degli affari spaziali. Si avvalse della collaborazione della dottoressa Rossana Gravina.