La data del 25 luglio ha segnato la storia italiana e segna anche la storia dell’ASI. Infatti per il 25 luglio pv, si apprende dai media, è prevista l’inaugurazione della nuova lussuosa sede di Tor Vergata e ciò avverrà, nonostante le polemiche.le resistenze opposte da parte del personale e ,quel che più conta, nonostante il clima di austerità del Paese.
Una nuova prestigiosa sede quidi e si auspica anche un’ASI riorganizzata più aderente alle sfide future.
La data del 25 luglio segneràla l’inizio della fine dell’ASI.
Quando erano 90 persone hanno fatto cose meravigliose, che tutto il mondo ci invidia ancora. Sono entrate nella storia spaziale .
Poi , piano piano, il personale è aumentato, con immissioni massicce ad ogni cambio di vertici.
E’ un fatto incontrovertibile che i successi di ASI siano inversamente proporzionali all’aumento del personale e l che la nuova sede stimolerà nuove massicce assunzioni, con aumento di burocrati che si scambiano ” pratiche” tra loro, felici del ” lavoro spaziale”, che conducono.
A me sembra più produttiva ESA che ASI e quindi, sarebbe
meglio, per le mie tasche, in un momento di austerità come questo, che Monti sopprimesse l’ASI, finanziasse i soli programmi ESA e demandasse al MIUR i rapporti con questa.
L’idea non è provocatoria, ma visto che Monti sta, per le forze armate, pensando ad una riduzione del personale a vantaggio di quello comunitario, mi sembra logico che anche per lo spazio avvenga lo stesso.
Il risparmio per le mie tasche è sicuro. !!!!!!