L’ESA conferma che sarebbe finito con uno schianto, il viaggio sul suolo di Marte del lander Schiaparelli della missione ExoMars.
Il lander sarebbe precipitato a una velocità superiore ai 300 km all’ora, forse per un’anomalia al software di bordo.
Ed allora tutto male? Per niente.
L’ASI nel suo sito, a firma dei responsabili per la stampa afferma
“A mente fredda e analizzati i dati, la prima parte della missione ExoMars, con il lander Schiaparelli e l’orbiter TGO, si può dire ampiamente riuscita e apre la strada al proseguo di questa ambiziosa missione europea nella quale l’Italia svolge un ruolo fondamentale”
Siamo dunque confortati!
E poi non dimentichiamoci che per ogni euro che investiamo, 6 rientrano.
Sarebbe interessante approfondire lo studio economico da cui questi dati sono ricavati.