La premier ha risposto alle molteplici domande rivolte dai giornalisti che hanno toccato svariati problemi delicati .

La questione più scottante tuttavia è stata quella su Elon Musk ed il sistema starlink.

La premier non si è mostrata sicura di sé nelle argomentazioni .

E le polemiche non si sono placate e tutti i giornali odierni ne parlano .

Il termine è stato fissato al 10 gennaio .

L’intenzione del governo è quella di approdare in aula a febbraio .

Tutti contro tranne la Lega .Si riunisce inoltre il copasir.

Le opposizioni sono contro e chiedono che la premier riferisca in parlamento . Perfino il ministero della difesa e il ministero dello sviluppo economico sono irritati .

Anche a livello dell’Unione europea vi sono frizioni .

E poi vi sono le dimissioni di Elisabetta Belloni coordinatrice dei servizi segreti non del tutto chiare.

Insomma è un vero putiferio .

Forse sarebbe il caso di  interrompere la discussione in parlamento sul disegno di legge sulla space economy.

Si tratta ovviamente del sistema starlink  di proprietà di Musk .

La premier avrebbe concordato di utilizzarlo per la cybesicurezza  delle comunicazioni del governo .

L’importo di spesa sarebbe non indifferente e sarebbe pari a 1,6 miliardi di euro .

Dovrebbe essere stanziato ad  hoc perché non è previsto dal bilancio .

L’accordo sarebbe maturato nell’ambito dell’incontro con Trump .

La visita di Meloni avrebbe provocato non poche polemiche nel governo stesso .Il ministro degli esteri Tajani,ignaro del viaggio si sarebbe irritato .

I relatori sono due ed in particolare Gusmeroli e Mascaretti rispettivamente della Lega e di Fratelli d’Italia.

Mascaretti è ingegnere spaziale .

Non si sa nulla ancora sulle proposte emendative.

A partire infatti dal 2025,la Slovacchia entrerà a pieno titolo come membro dell’ESA .

Si tratta   del disegno di legge presentato dal presidente del consiglio Giorgia Meloni e dal ministro Urso.

In commissione  attività produttive è stato fissato il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti in data 8 gennaio .

Nella riunione tenutasi a palazzo chigi,presieduta dal ministro Urso, vi hanno partecipato il sottosegretario Alfredo Mantovano alla presidenza del consiglio dei ministri e Teodoro Valente presidente dell’agenzia spaziale italiana .

L’agenzia spaziale italiana è stata incaricata di svolgere uno studio particolareggiato sulla realizzazione di una costellazione satellitare a orbita bassa sulla base delle indicazioni fissate dal governo .

Questo è l’argomento principale .Si è parlato anche del programma artemis.

È stata dunque una riunione che ha confermato l’importanza che il governo annette al settore spaziale .

Si chiama Iared Isaacman .È un imprenditore miliardario ed ha soltanto 43 anni .

È molto  amico di Elon Musk che rafforza la sua posizione di deus ex machina anche nel settore spaziale .

Il nuovo amministratore della Nasa intende ,al pari di Elon Musk ,rafforzare il settore privato dello spazio .

Si instaureranno  nuovi rapporti con l’Italia ?

In Italia qualche mutamento di governo potrebbe accadere  soprattutto dopo la assoluzione di Salvini da parte dei magistrati .

Insomma in via concreta potrebbe delinearsi un sostanziale rimpasto .

Potrebbero incidere fattori esterni come la presidenza di Trump particolarmente nelle nuove tecnologie ivi comprese quelle spaziali.

Si avvicina dunque una nuova stagione .

Nel frattempo auguri per le festività natalizie ai nostri lettori .