“A che servono due agenzie spaziali in Europa?Due agenzie che giocano una partita comune e ci auguriamo che chi ha concepito questo scenario non abbia interessi nella contrapposizione dei compiti e delle funzioni, quanto piuttosto definisca una linea corazzata di complementarietà.”
La domanda è complessa.
L’articolo di Enrico Ferrone con la consueta sagacia pone il problema.