Stralci importanti:
Perché è chiaro: si tende spesso a minimizzare la visibilità della grande industria aerospaziale italiana in quanto a maggioranza straniera. Né si può radicalmente immaginare che investimenti così importanti possano essere veicolati alle PMI, nonostante le attenzioni personalistiche a volte lo facciano credere.
Ed ancora:
Allora, nell’attesa di ottenere finalmente chiarezza su questo accordo di dicembre e nella speranza che il Ministro Colao e la Ministra Maria Cristina Messa mettano ordine in un’agenzia che ha mostrato molte, troppe deficienze nella sua organizzazione, ci aspettiamo che una voce del governo faccia sapere quando cambieranno le regole e le persone che determinano sprechi e incompatibilità. A quel punto, con un ente spaziale nazionale che finalmente funzioni e con un’industria meno scagliata agli interessi francesi, i programmi spaziali potranno realmente considerarsi una conquista e un successo per chi li ha firmati. E anche per l’economia di tutti noi.