2021:anno di pandemia,ma anche di crescita spaziale nazionale.

Sembra inverosimile,ma non era mai accaduto che un Premier nell’introduzione, nel corso della coferenza stampa di fine anno, facesse riferimento all’importanza delle attività spaziali in Italia.

E’ proprio così.

Merito anche dei nocchieri istituzionali, come ad esempio il Presidente dell’ASI?

Non sembra proprio. Infatti alcuni giorni fa il Governo ha affidato direttamente allìESA la gestione del PNRR spaziale nazionale.

Insomma l’ESA padrona in casa nostra!

Sembra che non vi fosse altra soòuzione.

1 comment

  1. Piero Benvenuti scrive:

    È in effetti probabile che l’improvvisa disponibilità di notevoli fondi aggiuntivi per l’attività spaziale abbia trovato un’Agenzia Spaziale nazionale incapace, per motivi strutturali, digestire efficacemente le nuove risorse. Il problema è antico e ben noto e la legge 7 ha solo parzialmente cercato di risolverlo, lasciando la necessaria riforma strutturale a metà del guado e creando così le condizioni per la crisi di credibilità cui stiamo assistendo.
    Per quel che vale, durante il mio commiato dal COMINT al termine del mandato di Commissario Starordianrio, avevo proposto una possibile integrazione della Legge 7 che mi era stata successivamente richiesto (verbalmente….verba volant) di sottomettere in forma elaborata all’attenzione del COMINT. Ciò che ho puntualmente fatto. Il documento è rimasto lettera morta… per chi fosse interessato ecco il link https://documentcloud.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:61288777-bd60-4998-8fcd-bd94b539ce20#pageNum=1
    Naturalmente il documento andrebbe aggiornato alla situazione finanziaria attuale, ma ho altro da fare per l’Anno Nuovo…
    Auguri a tutti

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