Il vulnus maggiore sarà nel settore delle osservazioni della terra.
L’Italia resterà titolare del database ma l’Esa ne avrà accesso. Le modalità e fino a quando, saranno regolati da successivi accordi.
Il prossimo primo dicembre, in occasione del Comitato interministeriale sullo spazio (Comint) a cui parteciperanno gli altri dicasteri coinvolti e l’Asi. la delicata problematica dovrebbe essere discussa.
Sempre che il Copasir non blocchi tutto portando la questione all’attenzione delle camere.