Dovrebbe essere dunque il 17 giugno prossimo la prima riunione del “nuovo corso del Comint”.
Si parla non a caso di avvio formale, perchè il sottosegretario Tabacci fino ad ora non è stato certamente fermo, ma ha tenuto numeosi incontri nazionali ed internazionali, ma soprattutto ha inaugurato un nuovo regime di lavoro con la valorizzazione a tutto campo dell’ASI il cui Presidente in applicazione deslla legge //2018, non siede di diritto nell’assise del Comint, se non esplicitamente invitato
Ma che dovrà fare il Comint nella prossima riunione*
Ce lo spiega lo stesso Tabacci (testualmente da una sua intervista)_
In queste dichiarazioni, a nostro giudizio, è condensato un modus operandi futuro in cui sempre di più vi sarà una presa diretta delPresidente del Comint con l’agenzia spaziale italiana.
Sembra apparire secondario invece il ruolo dell’ufficio militare del Presidente del Consiglio.
Questo scenario potebbe tuttavia essre temporaneo,perchè potrebbe non essere improbabile il ritorno allo spirito originario del Comin vero punto di equilibrio dei molteplici interlocutori interessati a livello istituzionale.
In caso contrario verrebbe letteralmente frantumata la legge 7/2018.