E’ stato diffuso dalla China National Space Administration (CNSA) il regolamento concernente i principi generali per la conservazione, la gestione, l’utilizzo, il prestito e la restituzione dei campioni lunari, così come la pubblicazione di informazioni e la gestione dei risultati della ricerca sui campioni. I campioni lunari saranno generalmente utilizzati per quattro scopi, ossia conservazione permanente, riserva per la conservazione permanente, ricerca e benessere pubblico.
I diplomatici e i rappresentanti di Francia, Russia, Unione Europea, dell’Organizzazione per la Cooperazione Spaziale Asia-Pacifico e di altri Paesi e organizzazioni internazionali sono stati invitati a visitare oggi gli impianti di stoccaggio e trattamento dei campioni lunari negli Osservatori Astronomici Nazionali della Cina dell’Accademia Cinese delle Scienze.
Si rende noto anche che la CNSA (l’organismo spaziale cinese) ha anche consegnato targhe commemorative alle organizzazioni internazionali con cui ha cooperato, come la Commissione Nazionale per le Attività Spaziali argentina, l’Agenzia Spaziale Europea, il ministero dell’istruzione Superiore, della Formazione e dell’Innovazione della Namibia e la Commissione per la Ricerca Spaziale e dell’Alta Atmosfera del Pakistan, per ringraziarle della loro collaborazione durante la missione Chang’e-5.
L’Italia e l’ASI enrano nella compagine internazionale che aderisce all’invito cinese?