Un nuovo servizio europeo di monitoraggio via satellite dei movimenti del suolo o di infrastrutture come i ponti: vince la gara dell’Agenzia europea per l’ambiente il consorzio original con capofila E-Geos.

Come si apprende dalle Agenzie di stampa, il  consorzio ORIGINAL (OpeRatIonal Ground motion INsar Alliance) guidato da e-GEOS, azienda costituita da Telespazio (80%) e dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%), si è aggiudicato il contratto quadro di servizio dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) per l’implementazione dell’European Ground Motion Service (EGMS), un nuovo servizio nell’ambito del Copernicus Land Monitoring Service (CLMS).
Il contratto avrà una durata di 4 anni e un valore di circa 6 milioni di euro.
Il servizio sarà in grado di identificare e monitorare i movimenti del terreno a breve e lungo termine, sia causati da fenomeni naturali come la tettonica, il cedimento del suolo e gli smottamenti, sia innescati da attività antropiche come l’estrazione mineraria sotterranea. Allo stesso tempo, l’EGMS sarà in grado di rilevare i movimenti critici di infrastrutture quali ad esempio i ponti.

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