Continuano le indagini da parte dell’autorità giudiziaria sul crollo del Ponte Morandi di Genova avvenuto il 14 agosto 2018.
A due anni di distanza non vi è concordanza di vedute tra gli esperti di sistemi radar satellitari.
Da un lato vi è uno studio eseguito dal JPL di Pasadena a cui avrebbero partecipato anche esperti dell’ASI in cui si afferma che i rilevamenti satellitari ( sistemi radar) avevano evidenziato movimenti delle strutture del ponte già del 2015.
A tale scopo basta leggere un autorevole articolo del Corriere della Sera di mesi fa in cui si compendia l’intero studio trasmesso anche alla Procura della Repubblica di Genova.
Ci troviamo dunque di fronte a posizioni contrapposte.
In tali situazioni sarebbe necessario fare chiarezza perche non ci troviamo soltanto di fronte a dispute scientifiche, ma a controversie e ad argomenti di cui non è trascurabile l’incidenza sulla definizioni delle responsabilità di un evento drammatico come quello del crollo del Ponte di Genova.