Posted by admin on giugno 3, 2020
A inaugurarlo nella base aerea di Fuchu, vicino a Tokyo è stato proprio il ministro della difesa, Taro Kono.
Attualmente è composto da 20 membri, che nei prossimi tre anni, quando diverrà pienamente operativo, saliranno fino a cento.
L’obiettivo prioritario dello squadrone è di proteggere i satelliti giapponesi da eventuali danni, inclusi attacchi armati, ma anche monitorare i possibili effetti dei detriti spaziali, oltre a tenere sotto controllo meteoriti o le traiettorie di altri satelliti.
Categories: Senza categoria
|
Leave a reply