Il satellite di Rabat fa paura all’Algeria e non solo.

Aumentano i timori in Algeria per l’uso militare che il Marocco potrebbe fare del satellite lanciato in orbita nelle scorse settimane. Si tratta di Mohammed VI Costruito da un consorzio Thales Alenia,Airbus.
Il satellite , secondo la stampa internazionale,sarebbe in grado di scattare foto di qualità fino a settanta centimetri di qualsiasi punto della superficie del globo e inviarlo alla stazione di controllo in meno di 24 ore. Avrebbe dunque applicazioni militari.
Ebbene lAlgeria si preparerebbe a lanciare il suo primo satellite, ufficialmente per soddisfare esigenze di comunicazione, in collaborazione con la Cina. Si tratta però, secondo i media nordafricani, di una risposta al lancio da parte del Marocco di un satellite “spia”.
Per ora le informazioni disponibili parlano dell’Alcom Sat 1 come satellite di comunicazione. L’obiettivo principale del lancio è quello di migliorare l’accesso a Internet nel paese, consentendo la copertura di aree remote e permettendo all’Algeria di evitare eventuali disservizi che possono influire sulle connessioni Internet via cavo. Tuttavia, per alcuni media locali, il satellite in questione non dovrebbe avere solo uso civile, ma anche militare. Questo è il caso, ad esempio, di quanto scrive il sito algerino “Algerie Focus”, secondo cui Alcom Sat 1 deve in primo luogo soddisfare le esigenze strategiche dell’Algeria.

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