Il controllo dei flussi migratori: serve Closeye?

In questi giorni divampano le polemiche innescate peraltro da un Procuratore della Repubblica sull’uso legale e corretto delle ONG per il soccorso dei migranti nel Mediterraneo.
A prescindere tuttavia da questi delicati risvolti politici e giudiziari, in che modo sta andando avanti  l’utilizzo di Closeye un progetto di particolare rilevanza strategica sviluppato per rispondere alle esigenze connesse al controllo della pressione migratoria dalla costa nordafricana?
A tale proposito il Presidente dell’ASI, nel corso della presentazione del progetto Closeye ( auditorium dell’ASI data 28 Giugno 2016) realizzato dall’ASI con la Marina Militare italiana in collaborazione con il Ministero dell’Interno nell’ambito del settimo programma quadro europeo,   qualche anno fa parlava di “Un sistema dalla a alla z, un prototipo di quello che deve diventare domani la possibilità di fornire un servizio integrato che sfrutti le capacità che abbiamo, in mare, sulla terra e nello spazio gestire al meglio, anche in maniera preventiva, l’emergenza migratoria che l’Europa sta vivendo”

Sarebbe interessante saperne qualcosa in più sullo sviluppo.

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