I rilevamenti sismici di questi giorni: determinante l’utilizzazione dei dati del satellite giapponese ALOS.2

E’ stato reso ufficiale   che è stato possibile al  team di ricercatori dell’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IREA di Napoli) e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), centri di competenza nei settori dell’elaborazione dei dati radar satellitari e della sismologia, è stato possibile misurare  con i dati del satellite giapponese ALOS 2   anche in questa occasione e con alta precisione i movimenti permanenti del suolo originati durante il terremoto.
 In questo caso, la banda di frequenze utilizzate (banda L) dal radar operante a bordo del satellite ALOS 2 ci ha consentito di rilevare le deformazioni del suolo nonostante la zona colpita sia particolarmente coperta da vegetazione.
E la costellazione Cosmo-Skymed quanto  è utile ai sismologi italiani?

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