Dopo il polverone dei giorni scorsi rimarrà stabile l’assetto di vertice dei servizi segreti?

 

Seguiamo con attenzione la geografia dei Servizi anche perché ne sono parte  integrante persone che si sono interessate ad alto livello delle attività spaziali.

Ne parlano molto anche i media. 

Ricorre il decennale della morte dell’ astrofisico Franco Pacini.

Un ricordo da parte delle’INAF.

Cosmo Skymed:l’intervista rilasciata da Massimo Comparini ad Enrico Ferrone.

Ecco l’intervista!

Tra gli esperti spaziale ricompare Andrea Zanini.

Ecco un articolo di Andre Zanini ex portavoce in ASI di Battiston ed attuale esperto del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tabacci

Space X lancia Cosmo-Skymed. uno smacco per i lanciatori europei?

Si apprende che il decollo è avvenuto questa notte alle 00.11 italiane dalla base di Cape Canaveral Air Force Station a bordo del vettore Falcon 9 della Società Space X.

Reazioni da parte dell’ESA?

Facite ammuina!

Il  fantasioso articolo  borbonico del 1841 recita

All’ordine “Facite Ammuina”: tutti chilli che stanno a propra vann’ a poppa e chilli che stann’ a poppa vann’ a propra, chilli che stann’a destra vann’ a sinistra e chilli che stann’ a sinistra vann’ a destra, tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso preteso, chi nun tiene nient’ a ffà, s’aremeni a ccc e a ll

Una mirabile sintesi di quanto sia accaduto nei giorni scorsi  nella politica italiana?.

 

 

 

Il Marocco compra droni killer da Israele. E’ cambiata la geopolitica e rapidamente anche nello spazio.

lL Marocco, riferisce la stampa in lingua ebraica, ha comprato dalle industrie militari israeliane droni killer per 22 milioni di dollari.

Sarebbe stato improponibile qualche anno fa.
Tutto cambia!

La NATO e la Space Economy

Si propone all’attenzione dei lettori l’interessante documento della NATO sulla Space Economy.

La NATO e la Space Policy.

Si

Tutto resta immutato con la soddisfazione di tutti,ma soprattutto dei parlamentari che rischiano di non esseri eletti nella prossima legislatura Comunque per l’aerospaziale e per la ricerca e’ auspicabile un nuovo corso.

Tutto come prima? Noi non lo crediamo perché ormai gli schieramenti politici si sono fragorosamente spaccati.

Speriamo fortemente per quanto ci riguarda in una netta inversione di rotta della politica spaziale del Governo che ha portato avanti finora una strategia  molto deludente sempre più asservita all’ESA e alla Francia.

Per non parlare poi della ricerca che continua ad essere sottovalutata in un contesto in cui il ruolo del MUR appare sostanzialmente inessenziale.